Ristrutturare la casa a misura di pet 

Un cane o un gatto in casa cambia in meglio la vita, ma anche i nostri animali del cuore hanno le loro esigenze. E, allora, perché non pensare anche a loro quando ci si trova a restaurare casa?

I materiali per i pavimenti

In cima alla lista delle esigenze per chi vuole rendere la propria abitazione perfetta per ospitare un cane o un gatto è il pavimento che dovrà avere due caratteristiche: essere resistente ai graffi e semplice da pulire. L’ideale è l’utilizzo di piastrelle in ceramica o grès porcellanato, che offrono anche una vasta gamma di colori e formati. A rendere ancora più adatta questa scelta è la freschezza di questi materiali, capaci di dare refrigerio ai nostri animali nelle estati sempre più afose. Ottima soluzione è anche quella di scegliere pavimenti in cemento, PVC o resina mentre con il parquet si corre il rischio di ritrovarsi presto una superficie piena di graffi. Assolutamente da evitare la moquette, che renderebbe impossibile la pulizia, diventerebbe habitat perfetto per i germi ed emanerebbe cattivi odori. Bocciata anche la soluzione della pietra naturale e del marmo, che si macchierebbero con una certa facilità.

Un posticino tutto loro

Gli animali, è noto, amano i nostri letti, divani e poltrone. Per limitare questo “vizio” è bene creare uno spazio tutto dedicato a loro, un posto accogliente dove possano sentirsi protetti. Un cuscino morbido li attrarrà. Badate bene a tenere lontane dagli animali alcune piante che, per loro, sono tossiche o velenose. Una buona idea è quella di creare una vera e propria piccola serra, irraggiungibile dai nostri amici a quattro zampe. 

E i tessili? 

Molta attenzione si dovrà riservare ai tessili – superfici di divani e poltrone, copriletti, tappeti – che possono facilmente macchiarsi o impregnarsi degli odori degli animali. Le soluzioni non mancano. È chiaro che siano da preferire rivestimenti in ecopelle o pelle, semplici da pulire, più resistenti e a prova di cattivi odori (non li assorbono). Se si vuole comunque scegliere un tessuto, meglio andare sul rivestimento sfoderabile da mettere in lavatrice e che abbia una superficie antimacchia. I colori più chiari mostrano peli e macchie con più evidenza: meglio evitarli. E, per i tappeti, non fatevi venire in mente di acquistarne uno prezioso dell’antica Persia. Meglio quelli economici e sostituibili a cuor (e tasca) leggero.