Le tendenze emerse dal Salone del Mobile

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Le tendenze emerse dal Salone del Mobile

Il Salone del Mobile, tenutosi a Milano dal 18 al 23 aprile scorso, è stato un successo mondiale. È proprio da questo grande evento che sono emerse le ultimissime tendenze nelle scelte dei colori per rendere nuova la propria abitazione o il proprio ufficio.

L’importanza dei colori

Il colore è tra le scelte decisive quando ci si appresta a ristrutturare casa. Quali sono le tinte più di moda? Di certo l’azzurro del cielo: illumina e rilassa. E poi i rossi, che non sono privi di un certo potere ipnotico e risvegliano i sensi. Ancora i colori materici e caldi come la terra, il cotto, la ruggine. O quelli neutri come bianco, nero, beige, écru, cammello e tabacco: rassicurano e non tramontano mai. È chiaro che il Salone del Mobile abbia dato idee soprattutto per gli interni e per l’arredamento, ma tutto sommato ha fornito ottime indicazioni anche per la scelta delle tinte da utilizzare per le mura di casa o per gli esterni. La scelta resta molto ampia e l’opzione per uno o per l’altro colore traduce sempre il carattere del proprietario di casa. 

L’armonia tra colore e materiali

Una tendenza molto interessante è la relazione sottolineata tra il colore scelto e il materiale utilizzato, che dalla tinta può essere messo ancora più in rilievo ed esaltato nelle sue caratteristiche. Se le finiture sono, per esempio, in argilla, si può scegliere un color mattone che dà un’evocativa sensazione di ritorno alla terra e alla sua naturalità. 

I colori determinano il nostro umore. L’azzurro

Quella dei colori non è una scelta secondaria perché le tinte utilizzate possono condizionare il nostro umore. L’azzurro, via di mezzo tra quello del cielo e quello del mare, porta in dote serenità e buonumore, antidoto al grigio della contemporaneità. Molto utilizzato è l’azzurro polvere, tonalità conosciuta per la sua finezza e la sua versatilità di utilizzo. 

Il rosso carminio come a Pompei

Il rosso carminio, quello che per intenderci caratterizza le case dell’antica Pompei, ad esempio la Casa dei Misteri, rende unica una casa tanto da prevalere, nella memoria dei visitatori, sulle stesse figure rappresentate. Ricorda un po’ la tinta di un melograno aperto ed evoca vita, amicizie, convivialità. 

I colori naturali

Il color ruggine, il terra, il cotto, l’antracite, il giallo deserto e il verde oliva sono cromie che ben si adeguano alla natura, adattissime soprattutto per  gli ambienti esterni per loro capacità di legarsi alla vegetazione. 

I colori neutri

Il beige, l’écru, il cammello, il tabacco, magari con un tocco di nero, un colore polveroso e delicato, ad esempio il giallo, il verde pisello e il mattone. Sono i colori neutri e sempre in voga, adattissimi a chi cerca la misura e la sobrietà. 

I multicolori e le sfumature che cambiano

Altra scelta sempre frequente ricade su colori che mutano in base alla luce. Sono inafferrabili e sfuggono ad ogni etichetta. Si punta anche molto sul patchwork dalle innumerevole tinte per chi cerca di evitare la monotonia della vita.

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