Una soluzione, sempre più frequente nella scelta della pavimentazione della propria casa, è tornare all’antico puntando sul recupero delle cosiddette “cementine”.
Il gusto vintage
Si tratta delle mattonelle artistiche artigianali, utilizzate oltre che per il pavimento anche per i rivestimenti, composte da cemento Portland mescolato a polveri di marmo e ossidi di ferro per dare colorazione. Al di là della composizione, però, a renderle di sicuro fascino, in modo speciale per chi ha il gusto del vintage, sono i disegni e i colori, originali, diremmo quasi imprevedibili.
Gli abbinamenti
Le cementine hanno la capacità di creare subito un ambiente accogliente e tradizionale e la scelta di non sostituire la pavimentazione antica è sempre più comune (oltre che più economica). Ma come evitare l’effetto eccessivamente retrò? Vintage sì, ma un po’ di modernità non guasta. I disegni e i colori delle cementine sono sempre così particolari e diventa difficile applicare le loro decorazioni alle pareti e ai pavimenti di uno stesso ambiente. Insomma: occorre cercare un abbinamento adatto, che spezzi l’effetto-monotonia. Si può pensare di diversificare materiali e colori nel rivestire le pareti o unire le cementine applicate alle pareti con il legno della pavimentazione. In questo secondo caso la stanza acquisterà calore e sarà bene scegliere l’essenza giusta per il parquet.
Altra soluzione può essere l’abbinamento delle cementine con superfici in materiali sintetici, che consentono grande flessibilità sugli spessori e permettono di avere una superficie perfettamente livellata. Le resine, poi, danno grande libertà di scelta nei colori e si possono trovare abbinamenti di grande impatto (non è da escludere un posizionamento “a striscia” su pareti o, ad esempio, su un bancone in muratura).
E con il gres porcellanato?
Il fatto che gres e cementine siano un connubio perfetto lo dimostra il fatto che, nei cataloghi dei rivenditori di gres, non manchino mai abbinamenti del genere. Il gres, infatti, consente di trovare innumerevoli soluzioni cromatiche e materiche: basta saper scegliere la giusta tonalità e la giusta finitura tra quelle lucide e quelle opache. Si può pensare a collocare il gres anche all’esterno della cucina o alternare le superfici approfittando dei differenti formati delle piastrelle.